Mentre riordino le idee e il materiale, vi mando questo articolo semiserio che inizia a parlare di “ciccia”, cioè delle chitarre di cui ci siamo strafogati tutti i cinque sensi. Ecco allora una mia personale classifica, o meglio una lista di quelle che per vari motivi mi hanno impressionato, tenendo conto che alcune grandi marche non le ho provate (mi sembrava quasi di esagerare, per le Collings aspetto la vostra recensione) e che tutto il livello degli strumenti era molto alto. Immagino che ognuno di noi ne avrà una diversa, e questo è il bello. In ordine cronologico di prova ecco a voi:
- La moretta di Mr Pone: (gibson Keb Mo) chitarra che sembra fatta su misura per lui (Pone non Keb Mo), suono equilibrato e grosso ma note che arrivano dirette e non temono la misura della cassa piccola, e soprattutto bella che la mangeresti. Non a caso più di un passante si è fermato a commentarla. Vince alla grande il confronto con la Blues King dello stand Gibson.
- La Eastmann con tastiera radiale e sound port costruita in Cina su progetto e specifiche di Fabio Ragghianti, costerà circa 1600 Euro. Ottima, niente da dire, c'è più di un motivo di riflessione.
- La archtop "Suprema" di Mirko Borghino (top of the day). Suonarla, sia in acustico che amplificata è stata un'esperienza esaltante, non dico di più perchè mi piacerebbe recensirla più avanti
- Le chitarre dei fratelli Chatelier, strumenti di rara eleganza, con la paletta più bella che abbia mai visto.
- Il nuovo ampli piccolino della Schertler, si chiama Giulia come mia figlia, e come lei non ha paura di niente.
- La copia Gibson J45 banner di Bagnasco e Casati di Guitar Repair che suona come una J45 del 43! Il vintage per me resta un mistero.
- La Santa Cruz 13 tasti fuori, una chitarra dalle finiture perfette.
- Ho cercato di provare tutte le classiche amplificate che trovavo, in particolare le crossover, fra tutte mi ha impressionato quella che costa meno: la Cordoba GK studio negra, belle e sobrie finiture, comoda, con una voce importante anche da spenta e un buon sistema di amplificazione. Da mettere in lista per un prossimo acquisto.
- La baritona a otto corde della Taylor: suona come un pianoforte, è la prova che in liuterianon si è mai finito di inventare e sperimentare.
- Ditemela voi
Ma tu guarda come mi sta bene quella SantaCruz H13! Avrebbero dovuto regalarmela! Per 4450 euro... taccagni!
RispondiEliminaComunque, anche se non me l'aspettavo, mi è piaciuta di più la Collings 002H, e so pure il perché... ma è un argomento pericoloso, ci rifletto bene e poi ne parliamo ;-)
Ti carico sul tubo il filmato con te e l'imperial, così lo metti quando la recensisci.
vero è...ti sta bene addosso. E anche la maglietta nera dà il suo contributo.
Eliminagrazie caro, te l'ho ordinata dal Tomassone, tanto paga il scito...
EliminaAmmetto che ti cade a pennello , anche per indossare una chitarra ci vuole il fisico giusto , e tu ce l'abbi eh eh eh
EliminaA me forse starebbe meglio la baritona...:DDDDD
ehi Gianca , non è che hai dimenticato il mio di ordine ? Digli al Toma che passo io a ritirarle... :-))))))) naturalmente a nome del scito uuhhhh c'ho sempre il badge
EliminaA me quella che ha impressionato di più, è stata la dreadgnought dela Collings, a seguire la Taylor baritona, ma molte altre mi sono rimaste negli occhi e nelle orecchie, come per esempio lo strumento costruito da quel liutaio texano, (di cui onestamente non ricordo il nome), dal suono molto bilanciato e presente di armonici, anche se di dimensioni ridotte, poi ovviamente ci sono stati anche strumenti che mi hanno deluso, come le classiche della Yamaha, belle esteticamente, ma dal suono indefinito, ed indefinibile...... comunque la Collings, mi ha dato una "botta sullo sterno, e sembrava fosse lei a suonare me" fin dal primo accordo ;-))))
RispondiEliminaIl liutaio texano si chiama Chris Jenkins (Jenkins & Son)
Eliminahttp://www.cjenkinsluthier.com/cjenkinsluthier.com/Lame_Horse_Instruments_Home.html
la chitarra si chiama Saddle Pal e la si puo' vedere sul sito.... spiacente non avuto modo di filmare :-(
ce l'ho io l'intervista in aramaico con mr jenkins sr , la aggiusto e prima o poi la posto...ma purtroppo non la si sente suonare .
EliminaAnche a me è rimasto in mente il suono delle Collings...brillante, arioso, aperto, ricco di armonici. Grandi, grandissimi strumenti.
RispondiEliminaMa si viaggia intorno alle 4000 svanzighe e il gioco si fa duro.
Number One la moretta del Rev. Mr.Pone !!
RispondiEliminaMolto bella anche quella imbracciata da Perry, la Santa Cruz H13, ma porca miseria che prezzi !!
Mi sto convincendo che una acustica non mi basta più.. colpa vostra..
;-))
vabbè volete farci crepare dall'invidia ........ ok !!! soffro ah ah ah
RispondiEliminaVogliamo dirlo? Lo stand della Martin è stata una delusione...c'era sempre uno (ufficiale) che parlava o suonava nell'impianto, Risultato? Non si potevano mettere le mani sulle belle chitarre esposte. Eh no cara Martin, in una manifestazione del genere è proibito fare una simile mossa...specialmente se ci sono degli espositori che ti danno in mano dei gioielli da 4-5-6-8 milaeuro (e oltre). Figura barbina e da pezzenti.
RispondiEliminaVero!! anche se dall'altro lato della sala mi è stato offerto di suonare, mentre voi stavate andando ad ascoltare il tizio che suonva la D45 dodici corde, mi sono fatto un bel duetto con l'americano che le recensiva ;-)))
Eliminasei sempre il solito...:DDDDDD
Elimina...imbucato! Tutte le ha provate, tutte! :D
EliminaSono come il tizio della pubblicità della Arrigoni (ve la ricordate?): "non compro mai a scatola chiusa...." ma in questo caso non ho comprato proprio HEHEHEHE!!! avrei dovuto aprire un'altro mutuo ;-))))
EliminaDire Collings è scontato , e poco economico , ma quello che va detto va detto , sono davvero belle e suonano alla grande.
RispondiEliminaA me , comunque , quella eastman vista appena entrati ( che se l'avessimo presa in fiera ce la dava a 1000 euro contro i 1600 che costerà ) con la sua tastiera a ventaglio e la buca sulla spalla superiore , be , ha fatto un'ottima impressione.
Certo , se il scito non aveva il braccino corto e me la regalava , ci faceva un figurone e avrebbe avuto la mia eterna riconoscenza eh eh eh
In ultimo , segnalo le bourgeois , eleganti nella loro spartanità , ma non gli manca proprio nulla di quello che serve ad una buona chitarra.
E il chitarrino strapazzato alla grande da Giancarlo aveva carattere da vendere !
E le Lowden le avete provate? (E' una mia personale fissazione ... )
RispondiEliminaLe ho provate io (ma anche Mimmo, solo che non se lo ricorda). Dunque sono partito da una con tavola armonica in cedro e corpo di medie dimensioni: il suono era un po' scavato in alto e in basso e spingeva molto sulle medie. Fatta presente questa caratteristica ci hanno messo in mano una di pari corpo ma con tavola in sequoia. Questa l'abbiamo ritenuta tutti molto più appagante e le frequenze erano ben presenti, con bassi corposi.
EliminaCome aspetto sono chitarre che non concedono tanto agli orpelli e, pur essendo finite in maniera perfetta, hanno un aspetto, a mio parere, molto poco vistoso. La qualità però c'è tutta (alla pari di altri produttori medio-piccoli) e i prezzi anche.
Sicuramente ne avrò preso in braccio una, ma onestamente non me lo ricordo, mi sembravo uno di quei Babbi Natale che prendono in braccio ragazzini a ripetizione per fare la foto insieme, mo vatti a ricordare con chi ti sei fotografato !!!! ;-))))))))))))
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