domenica 23 ottobre 2016
After you 've gone
Girovagare su you tube sentendo mille versioni di uno stesso pezzo é uno dei miei passatempi preferiti, vi propongo un classicone: after you've gone, cantato da Sierra Hull che qui esce un po' dai soliti accordi country e da Sara gazarek una delle mie cantanti preferite, che ha uno swing da paura.
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RispondiEliminaStrepitosa la Sara Gazarek (che non conoscevo).
RispondiEliminaQuesta versione di Joscho Stephan piacerebbe molto al buon Superloco ...
[video]https://www.youtube.com/watch?v=XVlBPxSRlCQ[/video]
P.S. [video]URLdelvideo[/video] va bene solo per incorporare i video nei commenti, e mi sembra che digerisca bene solo gli indirizzi che vengono visualizzati nella barra degli indirizzi del browser - www.youtube.com/...
EliminaQuando si scrive il testo di un post è un po' più complicato (è spiegato nella scheda "come si fa?" del blog).
OPS ... Pensavo che il post fosse sato scritto dal "nuovo" Giancarlo!
Eliminalo sapevo......come ultimo arrivato adesso mi pippo tutte le colpe......
EliminaHahahahahahahahahahaha scherzo ovviamente!!!!!
Ecco, ora ho sistemato tutto, è che con l'ipad non riesco a trovare il codice, fra l'altro non funziona neanche l'inserimento nei commenti...devo rifare pratica e postare un po' di più. ciao
RispondiEliminaDa grande ignorante in materia jazz apprezzo comunque lo swing di Sara , ma per Sierra ho un infatuazione ,sprizza simpatia solo a guardarla , e suona da dea :-))))))
RispondiEliminaSiamo simili, anche io faccio lo stesso, devo dire che la voce di questa ragazza è davvero bella, somiglia molto a quella di Annita Cammarella la moglie del nostro amico Davide Facchini, solo che lei in più suona, mentre nel loro caso è Davide a fare l'accompagnamento
RispondiEliminaho trovato questa assonanza anche io...
EliminaAnche io trovo Sierra più immediata e più vicina alle mie corde.
EliminaSara Gazarek è una forza della natura, ma a pelle preferisco la Hull, tra l'altro come suona, incanta..
;-)
E' come un salto musicale di cinquant'anni o giù di lì.
RispondiEliminaLa Hull è bravissima, ma mi piace più a suonare che a cantare (quelle vocine lì un po' di gola non mi piacciono gran chè). Sara Gazarek è di tutt'altra scuola (va così veloce che credo si sia tatuata l'indirizzo su un braccio nel caso si perda).
Belle cose! :)
A me piacciono tutte e due, con le relative differenze e con il più il fatto che una è una cantante e l'altra è principalmente una strumentista. Quello che mi piace è la capacità di piegare il pezzo al proprio stile senza snaturarlo troppo. Merito di hi suona ma anche del brano che ha quasi cent'anni (1918 credo) ed è ancora perfettamente attuale e immediato.
RispondiEliminaaahhh , ho sbagliato , non siete in due di Giancarli bensì tre... tu ti moltiplichi per due eheheheheh Qual'è il vero giancarlo , quello con la B gialla o quello con la chitarra ? Il secondo , direi :DDDDDDDD
Eliminaquello con la B gialla è l'architetto, molto meglio l'altro, quello con la chitarra...
Eliminasierra hull è troppo brava col mandolino, letteralmente. il canto diventa un accessorio. ribaltando la consuetudine, di può dire che suona il mandolino e si accompagna col canto. sempre ineccepibile, va detto. La gazarek, che non conoscevo, ha un tiro e una tecnica pazzeschi. insomma belle entrambe le versioni per motivi diversi!
RispondiEliminaCiao a tutti, ascoltando i due pezzi e la loro diversità sia di interpretazione che di groove, non ho nessuna preferenza, anche se il cantato della Gazarek è più "maturo" e impostato rispetto alla vocina della Hull ("vocina" che anch'io non amo in maniera particolare in nessuna cantante); rimangono due stili completamente diversi, e soggettivamente apprezzabili, sarebbe come prendere una canzone di Mina e sconvolgerne il groove e in parte il cantato....in questo sito ho molto apprezzato l'arrangiamento fatto su un pezzo dei Pink Floyd in versione Swing, ottimo pezzo.
RispondiEliminaeh eh eh , sono contento ti sia piaciuta la nostra rivisitazione del classico dei PF.
EliminaIl merito della riuscita sonora va ai miei due pard degli old swing brothers ( Mirco e Max ) ma sono orgoglioso che la "strana idea " sia venuta a me . Dopo che lanciai il sasso , il pezzo languiva dimenticato e stava quasi per essere cestinato dal reverendo , per fortuna abbiamo perseverato . E' che quei due ragazzacci non mi seguono sempre sulle tortuose strade del mio intuito, gli avevo proposto una versione swing di un brano di Nilla Pizzi ma mi hanno snobbato....sono sicuro sarebbe stato un altro successo :-)))))))