venerdì 13 gennaio 2017

Forse ho scoperto l'acqua calda

Ad una distanza di 40-50 cm. il Q2 non è mica tanto omnidirezionale nonostante la configurazione incrociata dei suoi due piccoli microfoni. In realtà a questa distanza è piuttosto sensibile al suo puntamento. Ho provato ad orientarlo (a dx rispetto alla inquadratura) in direzione del 12° tasto, centralmente in direzione della buca, lo si vede, e a sx, sempre per chi guarda, in direzione del ponte. Le differenze sono evidenti e il colore del suono ne è fortemente influenzato. Ho disattivato la funzione di "livello automatico" che inserisce una specie di compressore e ho regolato la sensibilità manualmente agendo sulla piccola rotellina (più o meno a metà della scala).
Devo ammettere che la posizione a dx è abbastanza fedele. O meglio, è abbastanza fedele a quello che sento io suonando.
Allontanandosi un po', già ad un metro, questo effetto si attenua molto e i tre suoni tendono ad assomigliarsi, entrando nel contempo le riverberazioni dell'ambiente. Prossimamente mi piacerebbe provare con i due akg come ho visto fare su SoundPure: uno in direzione del 12° tasto e uno sopra la spalla dx. Hai visto mai?
Vabbe', credo di aver scoperto l'acqua calda.

15 commenti:

  1. "È poi dice che uno si butta a sinistra!" (cit.)

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  2. ora non posso ascoltare, ma anch'io quando uso lo zoom ho notato che se lo tengo molto vicino riesce a cogliere più sfumature sul suono, il problema è che se esagero un po' con la pennata mi va in clip, (infatti quando ho registrato la RK ho dovuto togliere le parti di strumming) devo regolare l'input del microfono. (trovando la distanza ideale).

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  3. Un po' come quando pizzichi le corde in prossimità del ponte, rispetto a quando le pizzichi più verso la tastiera, forse tenendolo così vicino ed orientato, riesce ad intercettare le vibrazioni delle corde a campione, mentre quando lo allontani capta le vibrazioni dell'ambiente in cui ti trovi, che poi sono una sommatoria dei vari riverberi dei muri e la sommatoria di tutte le frequenze emesse sia dalle corde che dalla chitarra

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    1. di riverbero ambientale non ce n'è poi tanto nella loggetta: il muro è di mattoni grazzi, c'è qualche mobile, mensole con dei raccoglitori ecc ecc.
      é lo stesso ambiente do mirco ed io registrammo un epico confronto 00-18v vs. 00028
      [video]https://www.youtube.com/watch?v=gjllQxxKzr4[/video]

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  4. I due microfonini dello zoom ( il tuo come il mio H2 ) posizionati X o Y sono comunque molto vicini tra loro , e il raggio d'azione cresce con la distanza. Da vicino il suono è definito e anche più ricco di sfumature rispetto ad un solo microfono ( tu is megl che uan ) ma perde in ampiezza , cosa che acquista spostandolo. E dipende anche come si suona , uno strumming viene ben ripreso anche a un metro o più , un suono delicato ( come le mani di Andrea , ad esempio ) a quella distanza perderebbero parecchio. Prova con gli akg e facci sentire , la ricerca del suono perfetto è come quella della chitarra definitiva : una chimera :-)))))))))
    ( ma noi ci accontentiamo facilmente , per fortuna...)

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  5. Boh! per me non cambia granchè, il suono della Moretta è quello, suona bene a dx, sx, sopra, sotto... ho l'impressione che cambi solo l'ambiente. Invece quando ho fatto la recensione della Sigma col q3, più o meno con gli stessi piazzamenti, c'erano molte più differenze. Sarà che il q3 è più grezzo del q2. Idem dicasi per le due chitarre :)

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    1. come non cambia..mo dai...
      hai messo la cuffia per ascoltare?

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    2. Si ho usato la cuffia. Secondo me il suono della chitarra cambia di pochissimo, quello che sento cambiare è il panorama, cioè la provenienza del suono e l'effetto vicino/lontano.

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    3. all'inizio, col q2 a dx, il suono è più metallico e con maggiore separazione, cioè si sentono di più le corde. Nelle altre posizioni il suono si ammorbidisce, c'è minor separazione e più ambiente. Ma il timbro della Moretta è quello. Voglio dire che è un bel suono e tale rimane.
      Invece nelle mie prove col q3 e la Sigma avevo differenze nella qualità del suono, cioè in certe posizioni il suono della chitarra era molto peggio di quello reale.

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    4. E magari invece dell'acqua calda abbiamo scoperto la reale differenza tra una buona chitarra e una chitarra di grande qualità...

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    5. Cioè, in soldoni, quella Sigma aveva aveva differenze nella proiezione del suono?
      Se queste prove le hai pubblicate, non riesco a ricordarmele.

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    6. sto parlando della recensione della mia Sigma tipo L00, molto simile alla tua, quella che ho definito come bella e ignorante. Per me è davvero una buona chitarra, ottima suonabilità e nel suo genere ha pure un bel suono, ma per registrarla in modo attendibile, cioè con un suono vicino a quello che sento dal vero, ho dovuto cercare la posizione giusta altrimenti sembrava proprio un'altra chitarra. Lo zoomQ3 è meno raffinato del Q2 come video, ma credo che il microfono sia quasi uguale. Ne deduco che la Moretta spande il suo bel timbro ovunque e comunque la riprendi, mentre la Sigma ha un suono più povero e forse proietta con un angolo più ristretto. Potrebbe essere proprio la differenza sostanziale tra fasce e fondo in laminato e in massello, differenza che in una chitarra piccola diventa ancora più marcata. E' una ipotesi!

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    7. Intendo questa:
      http://fingercooking.blogspot.it/2016/12/sigma-lm-sg00-bella-e-ignorante_8.html

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