sabato 27 gennaio 2018

Taylor reinventa il bracing.



E va bene, si ricomincia daccapo.
Andy Powers, capo progettista di Taylor, mette in discussione il caposaldo dell'X-Bracing inventato da Christian Frederick Martin più di centocinquanta anni fa e introduce il V-Bracing. Secondo Powers questa innovazione (o piuttosto rivisitazione?...) permette di superare il compromesso tra rigidità e flessibilità della tavola armonica imposto dal vecchio sistema, per aprire la strada a nuove chitarre in grado di esaltare contemporaneamente i due opposti del compromesso - sustain e volume - e di garantire una perfetta intonazione lungo tutta la tastiera.
Per ora il nuovo V-Bracing è disponibile solo sulle Taylor di alta gamma presentate all'ultimo NAMM. Ovviamente le caratteristiche sonore di questo V-Class Bracing sono difficilmente valutabili attraverso un filmato sul Tubo.
Al netto di eventuali post-produzioni audio, il suono sembra potente, ricco e molto ben dettagliato, ma per valutare i reali vantaggi di questa innovazione occorre una prova dal vivo. In quel di Modena una di queste nuove Taylor arriverà di sicuro, il Dott. Brugola è allertato!

33 commenti:

  1. Ma certamente...devo chiedere al Lenzo se e quando ne è previsto l'arrivo. La cosa è interessante: una chitarra con corde in acciaio (con le sue tensioni in gioco) con un bracing che richiama quello di una chitarra classica (che ha tensioni molto minori). Non afferro tuttavia il legame tra sustain e intonazione, boh...vedremo, anzi sentiremo.

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  2. [video]https://www.youtube.com/watch?v=Ys_tScJ9NXw[/video]
    E si sarebbe inventato tutto con una matita e un blocco notes? Mmmm...c'è molto marketing, questo si capisce.
    Comunque tra i molti video sull'argomento non sono però riuscito a trovarne uno che faccia un confronto sullo stesso modello di chitarra dei due diversi bracing. Sarebbe stata la prima cosa da far sentire no?
    Quanto al pubblico i pareri in rete sono discordi, vanno dall'entusiasmante g.a.s. di taluni allo sprezzante scetticismo di altri. Di fatto nessuno le ha ancora provate.

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    1. Chiaro che dietro ci sia un operazione di marketing , Taylor è un colosso del settore con martin e gibson , e la guerra è totale . Proprio per questo , però , credo che nel fondo ci sia comunque tanta ricerca per cercare di diversificarsi rimanendo nell'eccellenza . Se queste innovazioni ( parola esagerata ) sono nate con matita e notes non lo so , certo qualcuno non ci dorme la notte vista la posta in gioco. Come dici tu Max , bisogna attendere il verdetto della prova in prima persona e il confronto con un modello uguale ma senza V bracing . E chi meglio del dr brugola ? Porcapupazza , a Sarzana se poteva fa tutto e tutti insieme...

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    2. ah mbè...non si può proprio dire che alla Taylor non si diano da fare. La cosa antipatica è che rispetto alla 914 con bracing tradizionale (che già costa 4300 € dal Lenzo), tanto per non perdere il vizio, la stessa con il "nuovo" sia lievitata a 6500 dollari.
      Quanto al marketing, gli americani sono serissimi anche in questo, anche se non hanno il senso del ridicolo: il video suggerisce l'idea di un Andy Powers che, come un Leonardo da Vinci, fa i suoi disegni e s'inventa il bracing del futuro. Si, si va bene.
      Ma la Taylor c'era a Sarzana? Non me la ricordo...forse la snobbavamo?

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    3. Beh, un po' di "poesia" ci vuole! :D

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    4. C'era c'era , ricordo il bel video dove spupazzavamo la baritona 8 corde , molto bella .

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  3. Nel post alludevo a una rivisitazione più che vera innovazone, perchè le catene disposte a V si usano già sulle archtop e sulle gipsy guitar tipo Maccaferri

    [img]http://3.bp.blogspot.com/-F_Gynl6zLD8/T6fr7fjB0VI/AAAAAAAAAgU/UzrNbKOGQ8c/s1600/DSC03691.JPG[/img]

    L'innovazione di Taylor starebbe nell'utilizzarle a rovescio (e te credo, c'è il buco! :D ). Ma in alcuni video promozionali Powers accenna anche alla diversificazione degli spessori della tavola armonica. Anche questa non è una novità, ma la combinazione col V-bracing farebbe il "miracolo" . Se ho ben capito il top è più spesso e rigido al centro e più sottile ed elastico ai bordi. L'idea è quella dei coni di un altoparlante. La parte elastica consente al top di muoversi e spostare più aria aumentando il volume, mentre la parte rigida fornisce il sustain.
    Non mi è chiaro come il sistema, secondo Powers, darebbe anche una perfetta intonazione a tutta la tastiera.
    Però c'è da dire che mentre sulle chitarre classiche si sperimentano sistemi molto diversi di catenatura, sulle flat-top sono tutti fermi al concetto dell'X-bracing di Martin da un secolo e mezzo. La tradizione è importante, ma un po' di ricerca in effetti non guasta. Vedremo i risultati.

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    1. Anche l’idea dei differenti spessori della tavola non è nuova. Levinson lo fa da qualche anno..

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  4. Questa spiegazione chiarisce bene (in teoria) come il V-Bracing influisce sull'intonazione. Mentre il tradizionale X-bracing produce vibrazioni irregolari nelle diverse zone del top, che sfasano gli armonici e richiedono la compensazione di capotasto e sella per l'intonazione, il V-Bracing produce vibrazioni simmetriche che creano una sorta di "allineamento" delle frequenze degli armonici, producendo un maggior sustain e una intonazione più pulita e precisa sia nelle zone alte della tastiera che nei rivolti degli accordi.

    [video]https://www.youtube.com/watch?v=Sri3T02eIz8[/video]

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  5. Alla fine di post come questi devo sempre cambiare gli occhiali , si perdono almeno due diottrie...:DDDDDDDDDDDDDDDD

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    1. [img]https://3.bp.blogspot.com/-3UTz4vZk4mY/WI8XtPoJFPI/AAAAAAAABY4/cfoxmWkzBwYrmwabjZp0m6SOLNjJfxJEgCLcB/s1600/Pips%2Bstella%2BOcchiali.png[/img]

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    2. Se son pips... non fioriranno!

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    3. Il confronto con le archtop e le gipsy guitar non ha molto senso perché, dato che usano un attacca-corde ancorato alla fascia in fondo al body, le forze in gioco sono completamente diverse: il ponte spinge verso il basso come se volesse "entrare nel corpo" della chitarra, mentre nelle steel string tradizionali le corde tendono a strappare via il ponte con un effetto torcente sulla tavola stessa. Il top bombato nelle archtop tende a ridistribuire questa pressione verso il basso come fa una volta a botte con la soletta soprastante, infatti le archtop hanno una incatenatura minimale. Immagino che il bracing delle maccaferri sia più robusto, avendo il top di tipo flat.

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    4. Invece mi ricorda certe "ladder bracing" delle blues box di inizio novecento
      [img]http://images.yuku.com/image/jpg/8c535a5a97c786d4822ed51f9aae076dfd00dd6_r.jpg[/img].

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    5. Poi ci sono diversi liutai che hanno sperimentato delle soluzioni che, pur mantenendo la X, ricreano una simmetria nelle catene, come K.Ryan:
      [img]https://static1.squarespace.com/static/58dd8ba7bebafb897532ad58/t/58e56b422994cae95c9e5465/1491430235674/?format=1500w[/img]
      e Paul Reed Smith
      [img]http://www.prsguitars.com/images/artistimages/2.jpg[/img]

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    6. Quindi ha ragione Mimmo nel commento sotto, quando dice "nun ve 'nvetate gnente!".
      Quello che proprio non capisco è che cosa centri la simmetria con la compensazione della selletta per l'intonazione, che dipende dalla diversa massa e rigidità delle corde più sottili e quelle rivestite ... come dire che tutta la teoria delle fanned fret è una boiata!!!

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    7. Si, la geometria di sella e ponte deve compensare le differenze di massa e rigidità delle corde ed è necessaria, infatti il V-Bracing non elimina il sistema. Loro sostengono che la catenatura a V simmetrica, senza le tradizionali tone bars, fa vibrare il top in modo simmetrico ed elimina la creazione di armonici spuri, quindi ogni nota è più precisa e definita. Sostengono che la cosa si avverte soprattutto in certi rivolti degli accordi che di solito suonano meno intonati.

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    8. Sarà così ... Comunque a giudicare dai video, suonano bene e sono effettivamente molto bilanciate fin sui registri più alti. Si nota anche in questo video dove viene riprodotto il suono rivolgendo approssimativamente il microfono usato per l'intervista al NAMM 2018 verso la chitarra (salvo che sia stato pesantemente ritoccato in post-produzione):
      [video]https://www.youtube.com/watch?v=70WoVtd8RkU[/video]
      Certo che visti i prezzi, non ci resta che aspettare che i soliti cinesi copino e riproducano per benino questo sistema ...

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    9. In effetti sembrano suonare molto precise e dettagliate. Però per passare ad un nuovo sistema di bracing bisogna che i risultati siano NOTEVOLMENTE superiori... Altrimenti mi tengo la Martin con l'X-bracing :D

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  6. come ha già detto Mirco, non hanno inventato nulla alla Taylor, hanno solo ripreso tecniche usate da altri su altri modelli di chitarre, hanno capovolto il sistema quintad, usato sulle classiche e selle Ovation Elite, quelle con i fori laterali, snellendo il numero da 4 a 2 catene, mentre sulle arch top è pari pari a questo sistema, insomma mi viene in mente un meccanico amico mio che dice sempre: nun ve 'nvetate gnente! in meccanica se sò già nventato tutto!!..... un po' riduttivo come cocetto, ma in parte ha ragione

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  7. Sono stato dal Lenzo stamattina: hanno un ordine in corso di 25 Taylor, tra cui anche quelle con il V-bracing, in arrivo entro Febbraio.

    o.t.: visto che ero in negozio ho adocchiato una Yamaha FGnonsochealtro, usata degli anni 70 (con il battipenna fiorato e l'osso del ponte regolabile con due viti a vista). Caspita che bel suono! Potevo provare anche tante Martin, Gibson, Taylor ma quell'oretta che ho passato li dentro è trascorsa tutta con questa Yamaha...grande suono davvero. La vendono a 390 euro. Giuro che ho fatto un pensiero, ma serio. La chitarra ha i segni di un normale utilizzo e mi è sembrata perfetta. Mi ha trattenuto solo la paura che mi caccino da casa se mi presento con un'altra chitarra.

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  8. Aggiungo che uno dei commessi, Antonio, mentre uscivo mi ha chiesto cosa ne pensavo di quella Yamaha perchè anche a lui (chitarrista) è sembrata particolarmente buona. E' entrata in permuta ieri e prevedo che non rimarrà a lungo sulla rastrelliera.

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    1. Yamaha anni '70... è formalmente Vintage! :D

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    2. Ah ah , historic è grande !!!! Le yamaha...negli anni '70 yamaha e ibanez erano sinonimo di ottime chitarre acustiche , costavano infatti più delle altre che giravano . Anche la mia Aria , seppur sempre jap , costava quasi la metà rispetto a loro . Oggi vengono poco considerate , ma fanno strumenti dal rapporto Q/P incredibile . Ho provato ultimamente alcune yamaha e sono rimasto sorpreso , anche se nuove e non vintage suonano benone e sono ben settate .

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    3. Ciao Ste’ .. per quel che vale la mia opinione, la serie L è davvero da prendere molto seriamente.
      Soprattutto la LS6 (che ho avuto) e la LL6 (regalata a mio figlio), entrambe laminate con top in Englemann passato al forno.. ciau

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    4. Ciao Cla' , concordo con la tua accorta opinione . Ho provicchiato una LS transacoustic , aldilà degli effetti speciali ( comunque sorprendenti e divertenti )è davvero una bella chitarra . Mente e orecchie sempre aperte fratello :-)))

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    5. Sempre allerta! Buona giornata a te e a tutti i Cookers.. ;))

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    6. ridete...ridete..ve ne approfittate perchè sto convalescente

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    7. Ovvio, Max! Quando il Reverendo fa la sua pennichella i chierichetti fanno degli scherzi da prete.. 😂

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  9. In 45 anni di patente non ho mai aperto il cofano della macchina, figuriamoci guardare dentro la buca della chitarra...
    X bracing.. Doppia A bracing.. Ladder bracing.. e adesso il V bracing.. mi state mandando in confusione!!
    ;-)))

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  10. beppeferra, le Gypsy non sono flat, bensì bombate, e seguendo la filologia di costruzioni del Maccaferri hanno la spezzatura della tavola (tipo mandolino napoletano).
    Questo per essere precisi.

    Per tornare al V Bracing della Taylor pare sia una scopiazzatura di un olandese che ha addirittura depositato il tutto.

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