lunedì 13 novembre 2017

Come Franco e Ulli

Spesso nei nostri incontri lamentiamo poco materiale nel nostro repertorio da suonare assieme , lasciandoci andare ad ardite improvvisazioni che a volte lasciano il segno  , ma richiedono parecchio rodaggio . E allora con Beppe abbiamo messo su questo duetto che Franco Morone , autore del brano , e Ulli Bogershausen suonano in coppia con maestria e sincronismo , e che magari la prossima volta vi proporremo live. Sembra tutto facile all'apparenza , ma non è proprio così . Ovvero , la parte principale è uno studio di fingerstyle dove pulizia e precisione la fanno da padrone , e Beppe ha fatto un gran bel lavoro anche perchè la suona da anni . La seconda chitarra inceve è un trappolone : ad un primo ascolto ( dell'originale ) sembra seguire senza guizzi il tema portante dando colore e sostegno . Invece l'arpeggio è complesso , tanto che io alla fine l'ho fatto a modo mio perchè non se ne usciva in tempi brevi . Lo dico per onestà , perchè se è vero che nelle cover mettere un po' di personalità non guasta , ammetto serenamente che non è uguale perchè non ci sono riuscito . O comunque una traccia intera senza errori suonata con il tempo giusto ( che magari vi spiegherà Beppe perchè non l'ho capita neanche a parole ) non sono stato capace di registrare . A me veniva così , Beppe ha detto che ci poteva stare , chiedo scusa a Francone e soprattutto ad Ulli se "le meglio storie con la mia chitarra " suona ora in questo modo




Su cosa (e come) ha usato Beppe vi dirà lui , io ho suonato la walden usando il suono miscelato del piezo + il magnetico schertler con il micro condensatore alla buca , il tutto in due canali separati del jam 150 e poi nella scheda audio . Le due tracce sono state montate e "ripulite" da Stefano R.
p.s.
si parla da mesi di un imminente chiusura di soundcloud , spero duri almeno fino alla fine dell'ascolto :-)))))))

51 commenti:

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    1. Lo conoscevi Lamb ? E' tratto da basic fingerstyle di Morone , un buon esercizio di precisione ritmica e bassi alternati . Qui nella versione a due chitarre . Sarà pure basic , ma non ti regala niente...Ciao ;-)

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    2. Ciao Lamberto, è un piacere risentirti, ogni tanto!

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  2. Senti senti che pezzone!! Ste, la seconda chitarra non sarà uguale, ma ti assicuro che non mi ha fatto sentire affatto la nostalgia per l'originale, le due chitarre sia quella tua che quella di Beppe, si incastrano alla perfezione rendendo il tutto fluido e appagante per l'orecchio, e poi avete azzeccato anche la scelta del brano, che è di una raffinatezza unica, insomma se l'ascoltasse Franco Morone, sarebbe fiero di voi

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    1. Grazie Mi' , anche se ho dei dubbi sull'apprezzamento di Morone . Mi sembra un tipo gioviale , ma mooolto precisino . Forse a Beppe direbbe "può andare " , a me mi bacchetterebbe le mani con un righello in palissandro :DDDDDDD

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    2. Ebbene Sì, è proprio così. Morone è molto preciso e da buon didatta, non manca di farti notare le cose che non girano a perfezione. Questo brano ce l'aveva proposto per un workshop a cui ho partecipato, qualche anno fa: su questo benedetto arpeggio della seconda chitarra ha insistito parecchio, proprio perchè presenta una poliritmia non semplice da suonare. l'arpeggio è a quartine, ma con gli accenti spostati ogni tre note (come se fossero delle terzine), ogni due battute gli accenti delle due chitarre si ritrovano sul battere del primo beat. Dato che gli accenti sono sfasati, chi suona la seconda chitarra è portato a farsi trascinare fuori tempo dal basso alternato della prima, ma Stefano è riuscito a far quadrare il tutto, con un arpeggio diverso ...

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  3. Be' molto carino questo pezzo e come lo avete fatto. Ma il titolo del pezzo originale qual'è?

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    1. Le meglio storie con la mia chitarra . Lo so , sembra un titolo che avrei messo io , e invece...è tutta roba del Francone nazionale :-)

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    2. embè ormai mi sono abituato a sentire (e immaginare leggendoti) il tuo gergo romanesco e pensavo fosse farina del tuo sacco...te pozzino.
      Bravi ragazzuoli

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    3. Hai visto , c'è chi è peggio di me ( e non è di Roma ! ):DDDDDD

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  4. Bravi bravi! Un riuscito incontro tra due personalità opposte. Il teutonico piemontese che non sgarra una nota dall'originale e l'arte di arrangiarsi della vivida Roma papalina. Avete celebrato l'unità d'Italia!
    Vi passo subito nella pagina V-jam, a sempiterno monito! :D

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    1. Commento esemplare ! :DDDDDDD

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    2. Un plauso al mixaggio di Stefano R, una fine mediazione degna di Cavour!

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    3. Oggi sei veramente risorgimentale. Se non ti conoscessi bene , penserei all'atmosfera pre gara di stasera ;-)))))

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    4. Beppe mica per niente è un ing....preciso, puntuale, se non c'è scritto non si fa, non si inventa nè si improvvisa.
      Io pure mi sento un po' romano da questo punto di vista: annamo, famo, sonamo e stamo apposto.

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    5. Pensa tu che stiamo mettendo su una v-jam con ben due ing , quello sabaudo e quello che traffica tra i sassi : ne uscirò vivo ? eheheheheh in realtà non c'è da invidiarli , non sanno con chi stanno per mettersi in affari . Oppure si ? Non deporrebbe a loro favore, però... :D

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    6. ...atmosfera pre-gara? Gara de chè?! :D

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    7. Lo sapevo... ma tu ci marci un po' !!!! :DDD

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    8. No no, son proprio così, l'ho capita ora! Forse me la guardo pure 'sta partita, va'! :D

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    9. Mi hanno rovinato gli studi classici fatti in gioventù: non sono capace di suonare una nota che non sia scritta in una partitura! Ma riguardo alla precisione teutonica ne sono ben lontano, di note ne sgarro parecchie, anche in un pezzo abbastanza semplice come questo, che oltretutto suono da tanto tempo.

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    10. Buongiorno Cookers! Mi fa molto piacere potervi salutate sulle note del bel brano di Morone eseguito da Ste’ e Beppe, sempre molto bravi. Nonostante la mancanza delle cuffie che non trovo, vista l’ora vampiresca (ho scritto tutta la notte è solo al 27° caffè) ho molto apprezzato, poffarre!
      Come state, Confratelli? Si produce, eh? Dannaten Kitarristen! 🙃
      @perrynason: ti diffido a darmi del teutonico! Mi va bene ‘bôgianen’, ‘Avanti Savoia!’, o, come mi chiamò un tale a Santa Marinella ‘Francese bastardito’. Se gli avessi detto che ero juventino, morivo prima della maggior età.
      @stefano a: un caro abbraccio, Ste’.. salutame Rroma mia bella, che mi manca sempre e comunque!
      @beppeferra: ciau beppe, spiega la storia del bôgianen ai Cookers che vivono in partibus infidelum.
      Vi abbraccio collettivamente. Mi metto ancora un po’ in pista. Spero di farmi vivo presto, Claudio

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    11. Uuuhhh Claudio , era ora ! Avevo paura non ti facessi più vivo e stavo per scriverti in privato . Grazie per l'ascolto ( in cuffia è meglio ) e tranquillo , Roma te la saluto . Certo se passassi di persona da 'ste parti , non sarebbe male . La new entry procede ? Un abbraccione

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    12. Buongiorno Claudio, oggi è sicuramente una buona giornata, la pioggia ha finalmente spento i fuochi che bruciavano le nostre valli pedemontane e ha ripulito l'aria dai fumi, il sole risplende sulla nostra città attraverso un'aria pulita e cristallina come di rado capita a Torino. Da casa mia vedo una corona di montagne imbiancate di neve intorno alla città e sembra tutto così bello, per qualche istante...
      Bentornato tra di noi.

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    13. Pensate che persino i monti ben visibili intorno a Roma oggi sono imbiancati . Un assaggio di inverno ? Bah....

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    14. Ben ritrovati ad entrambi.. Gli amici non si perdono..
      Stefano, puoi scrivermi in privato quando vuoi e senza tema di importunare. Lo stesso vale per Beppe: ho passato giorni angosciosi tentando come potevo di rilanciare l’allarme, senza esito apprezzabile.. La ‘nuova’ deve ancora arrivare. La presenterò quanto più sobriamente possibile, così da non invadere. Varrà come testimonianza. Nell’attesa ho acquisito un paio di chitarrine niente male (pur essendo io privo di talento e tecnica: cose che non si improvvisano, pare ovvio. Avessi un po’ di polverina magica da cospargere ‘su le mano’.. ;))
      Ci ringrazio, sempre cortesi..Il vostro Firestripe Fanatic

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    15. VI ringrazio, porc..
      [NON è il correttore! È la mia insipienza connessa alla presbiopìa.. 😡]

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    16. No, no...ce la presenterai in pompa magna, che a noi ci piace la sovrabbondanza (e se no che ci stiamo a fare qui?)
      Gradito rientro Claudio

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    17. @Claudio: vada per "francese bastardito". Che poi qui c'è di sicuro qualcuno pronto a trasformarlo in "Francese, basta er dito!".

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    18. ... se', due "chitarrine", robetta! :D

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    19. Il signore non aveva poi torto, a Santa Marinella: quei tutti miei parenti vivono in Provenza.. Si sente che puzzo di lavanda?
      La Nick Lucas di Fairbanks sta passando la prima infanzia al riparo del Sio Artefice.. al momento non posso ancora muovermi come voglio. Due anni sono complicati. Tuttavia, se avrà voglia, tempo, fantasia, @perrynason ha facoltà di trascegliere un po’ dì materiale che gli avevo inviato. Presenterò poi la Fairbanks al Regio di Torino. In pompa magna? Certo: ho una livrea si velluto porpora e stacco i biglietti sa professionista.... ;)))

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    20. Basta er dito ? L'allievo supera il maestro. Mirco , e pensare che ti ho inventato io...:DDDDDD

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    21. Ciao Claudio, ben tornato su queste pagine, anche io sono un po' latitante, scrivo e posto poco, non per mancanza di argomenti o di voglia, ma perché mio figlio ha iniziato a suonare la chitarra con passione, e quando ho un po' di tempo gli do un po' di lezioni, e suoniamo insieme 😉

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    22. Mimmo sei giustificato!!!

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  5. https://www.parkettchannel.it/soundcloud-salvo-ceo-dimissionario/

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    1. Ah , sembra scongiurata la chiusura quindi , almeno per ora . Devo dire che non mi dispiace affatto , è uno strumento di condivisione alla portata di tutti.Anche se "dietro" chissà che magna magna... Grazie Ste' ;-)

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  6. Ma che bravi!! Bel suono e bella esecuzione, conosco poco Morone, quel poco l'ho ascoltato tramite voi, però se le atmosfere che crea sono simili a questa allora posso dire che mi piace molto!!
    ;-)

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    1. Fidati , senza fare il modestone , le atmosfere che crea Morone sono molto più belle , ascoltalo non te ne pentirai . Noi facciamo però del nostro meglio , con le nostre chitarre ! E le nostre mani...;-)

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  7. Bravi, mi è piaciuta, conoscevo la versione per sola chitarra (quella che fa Beppe per intenderci), ma con ciu guitars is mej che Uan, non deve essere facile incastrare le parti senza potersi vedere e suonare contemporaneamente. Molto belli anche i suoi di entrambi è molto riconoscibili.

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    1. I suoni sono assplutamente diversi , ed è quello che auspicavo . E il merito va anche a Stefano che li ha gestiti al meglio nel mix

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    2. Hai ragione, diversi e belli entrambi, quello di Beppe più acustico e rustico il tuo più definito e rifinito. E ce n'era bisogno, dato che la composizione è un adattamento di un pezzo per sola chitarra dove la seconda chitarra esegue degli abbellimenti e dei "rinforzi" sul tema e accompagnamento principale. Di solito i pezzi che nascono per due chitarre sono fatti un po' diversamente, con la linea tematica che viene affidata alternativamente a ciascuno dei due strumenti in un intreccio più articolato. Questo è un po' il limite di questo pezzo secondo me.

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    3. Effettivamente so poco sulla genesi del duetto , se l'ha scritto Morone o se è frutto di un improvvisazione con Ulli . A me non dispiace il fatto che sia strutturalmente diverso dai soliti schemi , inoltre la seconda parte ha un arpeggio con metrica ardita che mi fa pensare ad un canovaccio pensato prima , ma ripeto non ho mai letto niente su questa collaborazione. Sui suoni , è divertente il fatto che il suono rustico di Beppe si sposi con la precisione di esecuzione , mentre il mio suono più pulito accompagni un esecuzione verace , nel mio stile . Ci siamo davvero assortiti bene !

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    4. Credo che l'arpeggio nasca da un esercizio da proporre agli allievi, mi sa di studiato a tavolino, pur con tutto il gusto di Morone. Ulli probabilmente ha aggiunto gli armonici e gli accordi iniziali, che infatti nelle partiture che Morone ci ha fornito per il seminario non ci sono...

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  8. Aggiungo qualche particolare sulla strumentazione: la chitarra è la solita Recording King RP1-626C, suonata con gli Alaska picks, microfono a condensatore a diaframma largo (economico) audio-technica at2020 che va ad un piccolo mixer Behringer che fa anche da scheda audio USB.

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    1. Per la serie "la prima volta ...": è la mia prima Vjam, ed è la prima volta che registro qualcosa suonando con gli Alaska Picks ed il thumbpick.

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    2. La prima , a cui seguirà la seconda e poi la terza e... vedrai tu in che ti sei cacciato , a me suonare con gli altri manca tantissimo e approfitto subito dei cookers disponibili a queste cose . Ora non puoi più tirarti indietro :))))))
      Comunque non vedo l'ora di farla dal vivo con te , è tutta un'altra cosa guardarsi mentre si suona . Però dobbiamo rimpinguare il repertorio...

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    3. mo va là,,,,l'ingegniere tra i sassi è un pischello, quello elettronico è un "bôgianen"
      Gli alaska picks poi si chiamano così perchè prima di essere infilati nei diti, vanno tenuti in frigo per un paio di ore.

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    4. La piccola RK coi picks "si fa dare del Voi", come dicono dalle nostre parti (io purtroppo con quei cosi non ce la fò). Direi che è un'ottima prima volta!

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    5. Grazie Mirco. Sono anni che ho gli Alaska in un cassetto e ultimamente ci ho aggiunto anche degli unghioni di metallo. Bisogna insistere e ogni tanto riprovarci... Ad un tratto incominci ad essere più a tuo agio e l'entusiasmo cresce. Ma per avere il controllo del tocco ci vuole molta pazienza... e qualche buon consiglio.

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  9. A ‘nfamiiii! Me voleva cojona’ a me.. ‘n pischelletto de gnente... Mo’ ch’oo ritrovo ‘o cionco..

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